Per ottenere il divorzio, è necessario che siano trascorsi almeno sei mesi dalla separazione consensuale o un anno dalla separazione giudiziale. Le condizioni però variano a seconda delle circostanze e delle situazioni specifiche.Per una valutazione dettagliata e personalizzata, prenota una consulenza telefonica senza impegno con noi, per parlare della tua situazione.

Per ottenere il divorzio, è necessario che siano trascorsi almeno sei mesi dalla separazione consensuale o un anno dalla separazione giudiziale. Le condizioni però variano a seconda delle circostanze e delle situazioni specifiche.Per una valutazione dettagliata e personalizzata, prenota una consulenza telefonica senza impegno con noi, per parlare della tua situazione.

Nel caso di divorzio, l’affidamento dei figli è deciso dal giudice con l’obiettivo di garantire il loro benessere. Solitamente, l’affidamento condiviso è la soluzione preferita, permettendo a entrambi i genitori di partecipare attivamente alla vita dei figli. In casi particolari, il giudice può decidere per l’affidamento esclusivo a uno dei genitori, basandosi sul miglior interesse del minore. Vengono stabiliti anche tempi di visita e contributi economici per il mantenimento.

Resta inteso che ogni situazione è specifica e necessita di un’argomentazione personalizzata che possiamo affrontare insieme nella consulenza telefonica senza impegno.

Se uno dei coniugi non vuole il divorzio, l’altro può comunque procedere con la richiesta di divorzio giudiziale. In questo caso, il giudice esaminerà le circostanze e, se riterrà che la convivenza sia diventata intollerabile o che non vi siano possibilità di riconciliazione, potrà pronunciare il divorzio. La volontà di uno dei coniugi non è sufficiente a impedire il processo di divorzio se sussistono le condizioni legali per la separazione definitiva.

Per maggiori dettagli sulla tua situazione, contattaci per una consulenza telefonica senza impegno.

L’assegno di mantenimento viene stabilito dal giudice in base a diversi criteri. Questi includono il reddito e il patrimonio di entrambi i coniugi, le esigenze economiche del coniuge richiedente, il contributo di ciascun coniuge alla gestione familiare, la durata del matrimonio e il tenore di vita mantenuto durante la convivenza. Inoltre, il giudice valuta anche le esigenze dei figli, come l’istruzione e le spese mediche, per garantire che il loro benessere sia tutelato.

Per capire come questi criteri si applicano alla tua situazione, prenota una consulenza telefonica con noi.

Fortunatamente in ambito di diritto di famiglia, in presenza dei presupposti di legge, le condizioni di divorzio possono essere modificabili, sopratutto se sono ingiuste.

Naturalmente è complesso e si deve essere esperti della materia, per riaprire i casi e ottenere delle condizioni eque.Fissa la consulenza telefonica senza impegno e parliamo insieme dei possibili passi da compiere.