L’acquisto di un appartamento può diventare un incubo imprevisto perché c’è la diffusa ed errata convinzione che bastino i primi controlli di rito per pensare che tutto sia in regola e si possa procedere felicemente all’acquisto.
Che si compri da un privato o da un’agenzia immobiliare non basta affatto la famosa cartellina già pronta con i documenti catastali per sentirsi al sicuro.
La truffa
È di poche settimane fa, infatti, la notizia di cronaca di un venditore sulla piazza romana che, allettando il mercato con un prezzo davvero conveniente, è riuscito a stipulare 8 distinti contratti preliminari e addirittura 2 rogiti per la compravendita definitiva. Risultato: incassate varie caparre tra i 30mila e 40mila euro, addirittura da altri acquirenti l’intera somma preventivata, per un totale di circa 500.000 con cui il truffatore si è dato alla fuga. Per i malcapitati, invece, la strada della costituzione di parte civile nel relativo processo.
Si è scoperto, a quanto pare molto tardi, che sull’immobile gravava un’ipoteca, per cui non poteva essere venduto senza il benestare di uno specifico istituto di credito.
Tu: “Nel momento in cui decido di acquistare qual è il primo passo da compiere?”
In questi casi la prevenzione è tutto e prima di firmare un qualunque minimo impegno, con l’agenzia o con il privato, è tuo diritto farti consegnare la documentazione dell’immobile già in possesso del venditore e affidarti ad un avvocato esperto in diritto immobiliare o ad un notaio. Potrai così usufruire di tutti quei controlli preventivi che solo esperti del ramo possono effettuare, mettendo in campo tutte le professionalità tecniche per quella che è una vera e propria indagine sull’immobile stesso e che, peraltro, non richiede molto tempo:
1) Visure ipocatastali;
2) visure catastali;
3) controlli su presenza di gravami;
4) esistenza di usufrutti;
5) nuda proprietà.
Non farti prendere dalla fretta di acquistare, potresti imbatterti in un danno irreparabile ed onerosissimo
Decidi tu tempi e modalità
Sei tu che compri, tu che spendi e quindi tu che decidi come procedere: solo quando ti sarà data la certezza della regolarità in capo all’appartamento proporrai al venditore una tua copia di compromesso, anche questa preventivamente abbozzata con il tuo esperto di fiducia, per procedere serenamente verso il rogito e l’acquisto.
La casa è un sogno, non permettere di trasformarla in un incubo